MARCO POLO AIRPORT

L'Aeroporto Marco Polo di Venezia 

un esempio di rinnovamento architettonico

L’ampliamento di un terminal passeggeri è una sfida complessa che richiede una stretta collaborazione tra l’operatore aeroportuale, il team di progettazione e le imprese esecutrici dei lavori. In questo contesto, l’Aeroporto Marco Polo di Venezia, un’importante infrastruttura di trasporto nel nord Italia, ha avviato un ambizioso progetto di riconfigurazione che mira a rinnovare completamente l’aeroporto senza comprometterne o interromperne il servizio.


L’ampliamento consisteva nell’aggiunta di quasi 100.000 metri quadrati al terminal esistente, aumentando notevolmente la comodità e l’accessibilità per i passeggeri internazionali. Questo progetto ambizioso aveva l’obiettivo di soddisfare le esigenze funzionali per oltre 15 milioni di passeggeri all’anno, assicurando la capacità di traffico richiesta fino al 2030, nel rispetto dell’ecosistema delicato della laguna e del centro storico di Venezia.


Le forme sinuose e moderne delle nuove aggiunte si armonizzano con la linea dell’orizzonte in un movimento elegante, valorizzando così il paesaggio iconico della laguna e offrendo spazi con elevati standard qualitativi.

La progettazione ha puntato all’integrazione massima tra gli aspetti architettonici, strutturali e impiantistici, senza trascurare gli aspetti operativi, commerciali e di manutenzione dell’aeroporto. Il primo lotto di ampliamento, inaugurato nel 2017, ha creato una nuova area di ingresso sul fronte land side, migliorando l’accessibilità al terminal e le connessioni tra i diversi mezzi di trasporto. Un elemento architettonicamente rilevante dell’intero programma di ampliamento è la grande copertura in vetro della galleria, ispirata alla tradizione del vetro soffiato veneziano. Questa copertura offre ampi spazi commerciali e di servizio, accogliendo i passeggeri in partenza e in arrivo. La copertura, con una lunghezza massima di 280 metri, una larghezza di 22 metri e un’altezza di 18 metri dal piano di terra, sfrutta lo spazio tra il terminal e la strada su due livelli, offrendo spazi generosi e luminosi sia al piano delle partenze che degli arrivi. La sua struttura leggera rappresenta una sfida ingegneristica e logistica, ma è stata realizzata con successo. La copertura è stata rivestita con una scacchiera di cristalli intagliati in una maglia metallica, che richiama l’arte del vetro soffiato veneziano. Questo processo di piegatura a freddo dei cristalli, se ben progettato, si è dimostrato altamente performante in caso di involucri geometricamente complessi. Un’attenta progettazione integrata e multidisciplinare ha permesso di realizzare questa struttura unica, con una copertura indipendente dalle strutture sottostanti.

L’ampliamento dell’Aeroporto Marco Polo di Venezia è un esempio di come il design innovativo e la pianificazione accurata possano trasformare un’infrastruttura esistente in un hub moderno e accogliente, rispettando al contempo il patrimonio storico e ambientale della regione. Questo progetto rappresenta una pietra miliare nell’evoluzione dell’architettura aeroportuale e dimostra il potenziale per migliorare l’esperienza dei passeggeri e la funzionalità dell’aeroporto.

Approfondimento : L'Innovativa Tecnologia del "Cold Bent Glass" nella Progettazione Architettonica


La piegatura a freddo dei vetri è un procedimento che ha iniziato a farsi strada nell'industria del vetro solo di recente, con i primi esempi di vetri camera curvati a freddo risalenti a circa 15-20 anni fa. A oggi, il processo rimane ancora in gran parte inesplorato, ma negli ultimi anni, sono state sviluppate diverse metodologie applicative per piegare i pannelli di vetro a freddo.


Il processo di piegatura a freddo del vetro si basa su alcune considerazioni chiave. Il raggio di curvatura a freddo ottenibile è di circa 1.500 volte lo spessore del vetro da curvare. Ad esempio, per un vetro di 10 millimetri, il raggio di curvatura massimo è di 15 metri. Tuttavia, il comportamento del vetro è influenzato da vari fattori, tra cui la torsione, la forma del pannello, lo spessore, le condizioni di vincolo perimetrale, la tipologia di interlayer (se il vetro è stratificato), la temperatura e la durata della deformazione.

CLIENTE
Terminal SMP

LOCALITA’
Venezia
Italia

DESCRIZIONE
Facciata a montanti e traversi
Coperture
Mq. 10.000

PROGETTISTA
Save Engineering

ANNO
2017