DIESEL HQ
Diesel HQ
un microcosmo urbano e sostenibile a Breganze
Nella cittadina di Breganze, in provincia di Vicenza, si trova il nuovo quartier generale dell'azienda di moda italiana Diesel, che ha trasformato un ex impianto di industria meccanica in un complesso architettonico di grande impatto. Il progetto, firmato dallo studio di architettura Ricatti, ha creato un microcosmo urbano, in cui si alternano spazi aperti e volumi costruiti, che si integrano armoniosamente con il contesto naturale.
Il complesso si compone di cinque edifici, ognuno con una funzione specifica: uffici, magazzini e museo, auditorium, asilo e impianto tecnico e sicurezza. Gli edifici sono collegati da una strada di accesso nord-sud, che divide il sito in due aree funzionali: a ovest i magazzini e i piazzali, a est gli uffici. Due passerelle sopraelevate uniscono gli uffici al secondo e terzo livello, creando un ponte tra i due lati del complesso.
Gli spazi interni sono pensati per garantire il benessere e la funzionalità degli ambienti di lavoro e di servizio. Gli uffici sono organizzati su tre livelli, con una flessibilità che permette di adattare gli spazi alle diverse esigenze. Il museo ospita le collezioni storiche e le novità della Diesel, mentre l'auditorium è un luogo multifunzionale, che può ospitare eventi, conferenze e spettacoli. Il centro fitness e il ristorante sono spazi collettivi, che favoriscono la socializzazione e il relax. L'asilo è un'area dedicata ai figli dei dipendenti, che offre un ambiente sicuro e stimolante. Il centro elaborazione dati e i servizi generali sono ubicati in posizioni strategiche, per garantire l'efficienza e la sicurezza del complesso.
L'elemento distintivo del progetto sono le facciate, che combinano trasparenza architettonica e risparmio energetico. Le facciate sono state realizzate grazie alla collaborazione tra Schüco e AZA, che ha fornito soluzioni innovative per il rivestimento e la schermatura degli edifici. Le facciate sono costituite da vetri su supporti strutturali Schüco, coperti da lamelle orizzontali di rame seamed Kme Tecu, che creano un effetto di movimento e di riflessione della luce. Il rame è un materiale unificante, che si ritrova in tutte le facciate, tranne quelle dei cortili interni e del giardino dell'asilo, dove prevalgono i pannelli di quercia. Il rame ha anche la proprietà di catturare e neutralizzare le molecole inquinanti presenti nell'aria, contribuendo alla purificazione ambientale.
Il progetto ha prestato una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed energetica dell'intero insediamento, adottando soluzioni costruttive e tecnologiche all'avanguardia. Il complesso è dotato di impianti efficienti e a basso consumo energetico, che sfruttano le fonti di energia rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici sul tetto. Il complesso ha ottenuto la certificazione LEED Gold, un riconoscimento internazionale che attesta la sua eccellenza in termini di prestazioni ambientali.
Il progetto è stato curato dallo studio di architettura Ricatti, in stretta collaborazione con il team professionale di Jacobs Italia s.p.a., una società di ingegneria che ha gestito l'intera operazione dalle prime fasi di progettazione fino al completamento dei lavori. Il progetto ha saputo coniugare la visione creativa della Diesel con le esigenze funzionali e ambientali, creando un microcosmo urbano e sostenibile, che si inserisce armoniosamente nel territorio di Breganze.
CLIENTE
Impresa Carron
LOCALITA’
Breganze (VI)
Italia
DESCRIZIONE
Facciata continua strutturale a cellule
Facciata continua strutturale a montanti e traversi
Rivestimento in rame
Frangisole in legno
Mq. 38.850
PROGETTISTA
Studio Ricatti
ANNO
2012