BEIC
La Nuova Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC)
Milano si appresta a inaugurare un nuovo capitolo nel campo della cultura e dell’istruzione con la creazione della Nuova Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC). Questo ambizioso progetto, frutto della collaborazione tra il Comune di Milano e GE.DI. Group SpA, rappresenta un punto di riferimento per il mondo accademico e culturale, nonché un simbolo di innovazione e progresso.
La BEIC nascerà nell’area est di Milano, un tempo sede dello scalo ferroviario di Porta Vittoria, e si posizionerà strategicamente vicino alle principali università della città, garantendo un facile accesso grazie alla sua prossimità con le stazioni del Passante Ferroviario e della nuova linea metropolitana M4.
Il finanziamento del progetto è stato incluso nel “Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un budget di oltre 100 milioni di euro. La struttura, che si estenderà su una superficie di 30mila metri quadrati, è stata progettata per essere un esempio di sostenibilità e innovazione digitale.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha annunciato l’inizio dei lavori di costruzione attraverso i suoi canali social, sottolineando che la BEIC non sarà una semplice biblioteca, ma un complesso multifunzionale che includerà sale polifunzionali, spazi espositivi, aree coworking e zone dedicate ai bambini. L’inaugurazione è prevista prima della fine del suo mandato.
La struttura sarà composta da due volumi principali uniti al piano terra, con un design che riflette l’industrialità e l’armonia con l’ambiente circostante. Un ampio corridoio verde e una piazza alberata accoglieranno i visitatori, mentre all’interno, la biblioteca offrirà sale di studio, lettura e consultazione, distribuite su sei piani fuori terra e due interrati.
Il progetto, vincitore di un concorso internazionale, è stato realizzato da un team di progettisti italiani di spicco e si distingue per la sua semplicità e l’impatto architettonico. Con un deposito robotizzato in grado di ospitare 2,5 milioni di volumi e un ‘imaginarium’ dedicato ai bambini, la BEIC si preannuncia come un luogo di incontro e di scambio culturale, pronto a diventare il cuore pulsante del sistema bibliotecario milanese.
AZA si occuperà dell’involucro edilizio che cuba complessivamente 10.000mq.
CLIENTE
Comune di Milano
LOCALITA’
Milano
PROGETTISTA
ONSITESTUDIO
ANNO
2025